Montelupone 8 novembre 2014

Teatro Nicola degli Angeli di Montelupone, 8 novembre 2014. Si torna in scena per l’amico “G”.

La serata, dedicata al compianto Gualberto Carpineti, è stata aperta dai “Folkorati” di Castelfidardo, due fisarmoniche, una tastiera, una chitarra: quattro giovani da tener d’occhio, quattro virtuosi veri che spaziando da Piazzolla a Rossini danno brividi di piacere ed emozioni. Il Coro Sibilla, presentato da Nazzareno Gaspari e diretto dal maestro Fabiano Pippa, da trent’anni di casa a Montelupone, non ha bisogno di commenti: maestria unica, un’eccellenza internazionale nel mondo delle corali, la prova che la voce umana rappresenta da sempre il primario “strumento” musicale. La prosa, con numerosi interventi sapientemente distribuiti, ha scandito la serata.Il giovane Leonardo Bedini ha recitato il monologo “Il Muratore” di Stefano Benni (autore premiato al Ratalanga 2014) , replicando l’ultima pèrformance teatrale di due anni fa di suo zio Gualberto. Leonardo è un promettente attore di quel tradizionale teatro amatoriale locale, molto vivace fin dai primi anni settanta, che merita di essere rilanciato al più presto. Pierluigi Ferramondo, ideatore di questa e di altre serate, nonché da sempre eclettico frequentatore di palcoscenici anche dell’anconetano, per i suoi 82 anni di età ha recitato magistralmente “Il Canto del Cigno” di Checov. Norma Saluzzi, poetessa ed attrice del “Teatro Aperto” di Osimo, ha presentato tra l’altro una dantesca Beatrice molto sui generis, manifestando un’assoluta padronanza espressiva in chiave brillante prima, esistenzial-romantica poi.

Anna Maria Cerquetti, affermata performer ed autrice di Montecosaro, ha reso omaggio a Gualberto con l’inedito “Padre”, accompagnata alla chitarra da Francesco Foresi e alla voce da Jenny Rosini. Il, per i monteluponesi, mitico Goffredo Giachini ha detto in tempi successivi delle poesie dialettali maceratesi, suscitando l’immancabile entusiasmo del pubblico. Un commento a parte lo merita Alessandra Gattari, professoressa, soprano, maestro etc ma, nell’occasione, bravissima presentatrice dall’eloquio sempre pronto e pertinente, senza alcuna esitazione.

Il Coro Sibilla sul palco del Teatro Nicola degli Angeli
Pierluigi Ferramondo nella magistrale interpretazione de “Il Canto del Cigno” di Checov

La scaletta della serata

1. I Folkorati di Castelfidardo
2. G.Giachini e il Coro Sibilla: “Alla vergara”
3. Pierluigi Ferramondo: Il canto del cigno (sintesi dell’atto unico di A.Cechov)
4. Coro Sibilla: Fiabe
5. I Folkorati
6. Leonardo: Il muratore di S.Benni
7. I Folkorati
8. Annamaria Cerquetti  and Friends
9. Coro Sibilla
10. I Folkorati